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Presentato l'annuario 2017 di Cassano Ionio

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Annuario tavolo relatori.JPG«Si tratta di una radiografia dei nostri territorio che mette in luce i vari aspetti delle vicende politiche, amministrative, culturali, demografiche del recente passato».

È la presentazione del preside Carlo Rango, presidente dell’Irfea, dell’Annuario 2017 di Cassano all’Ionio.

Il giornalista Antonio Iannicelli, moderando gli interventi, ha messo in evidenza che, nella pubblicazione, in stretto ordine cronologico, sono stati ripercorsi i principali fatti di politica, di cronaca, di cultura, di sport e di attualità verificatisi a Cassano: «A impreziosire l’annuario - ha aggiunto Iannicelli - è l’appendice dell’annuario sintetico del 1986 in cui Martino Zuccaro ha fatto rivivere il clima “caldo” che ha caratterizzato la vita politica cassanese e non solo».

Il preside Carlo Rango ha osservato: «La sua lettura - ha aggiunto Rango - induce a pensare che ci sia nell’autore una sottintesa intenzione: quella di contribuire a delineare, meglio, a favorire percorsi del futuro. Nel nostro paese, privo di archivi, per molti versi diviene memoria e da un altro verso focalizza l’attenzione su alcuni significativi questioni e accadimenti: non un libro di storia ma certamente il libro delle storie della comunità di Cassano, tristi e liete, sconcertanti ed esaltanti, storie vere e storie manipolate, storie diffuse per consolare talune persone e mortificarne altre».

Il responsabile della comunicazione istituzionale del Comune, Mimmo Petroni è stato delegato dalla Commissione straordinaria, portando il saluto dei vice prefetti Mario Muccio e Roberto Pacchiarotti e della dirigente di prefettura Rita Guida.

Il consigliere regionale, Gianluca Gallo, ha espresso il proprio compiacimento per il lavoro svolto da Martino Zuccaro che si è limitato alla sola cronaca degli avvenimenti con apprezzabile equilibrio professionale.

Per Francesco Tricoci l’Annuario è uno strumento di utile conoscenza per il futuro, la cronaca dei fatti è stata caratterizzata in larga parte dagli avvenimento politici e amministrativi. «Circa gli eventi politici riportati per il 1986 - ha aggiunto Tricoci - mi vien da ridere per alcune posizioni politiche, a volte estreme, che i partiti assunsero, comunque per il futuro può essere un utile strumento di conoscenza per i giovani e non solo».

Giuseppe Aloise, già sindaco della città e parlamentare, ha evidenziato che «vi sono riferimenti e spunti culturali, in quanto sul nostro territorio vi è carenza di scritti; è senza meno uno stimolo alla ricerca storiografica e documentaria.

L’annuario si dimostra utile per la storia locale e per i futuri ricercatori. È una descrizione obiettiva dei fatti, la cronaca è distinta dal commento. I dati anagrafici costituiscono una fotografia allarmante per Cassano». Aloise, infine, ha fatto riferimento al lavoro che sta per concludersi - e al quale partecipa egli stesso e Carlo Rango - sul Catasto onciario di Doria.

Ha concluso l’autore ringraziando tutti e sottolineando che l’Annuario è destinato a tutti i cittadini di Cassano, in quanto i “protagonisti” della loro storia, delle loro storie, sono essi stessi.