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Trebisacce. Ist. Aletti, Presentato il CTS per il 2022/2023

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Cts 22 23 B.jpgUn nuovo “patto” con il Territorio. Perché, come ama ripetere il Dirigente Scolastico ing. Alfonso Costanza, «nessun Istituto Scolastico può scommettere sul futuro delle nuove generazioni senza il confronto con ciò che gli respira attorno». Con questo spirito e questo obiettivo è andata in scena la prima riunione del Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce.

L’assise ha preso vita in una gremita Aula Magna della Sede centrale di Trebisacce. I numerosi partecipanti hanno sia presenziato nella stessa Aula che tramite collegamento remoto. A fare gli onori di casa ci ha pensato il Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza, supportato in platea dal nuovo Staff dell’Istituto e, in particolare dai docenti Mariolina Partepilo, che ha verbalizzato i lavori, Mirella Franco, Antonella Muscetta e Michele Lacanna.

Di grande rilievo il parterre degli ospiti. A cominciare dalle Istituzioni territoriali che non hanno fatto mancare il proprio apporto alla riunione: per Trebisacce, il sindaco dottor. Alex Aurelio e la delegata alla Pubblica Istruzione, dott.ssa Tania Roseti; per la Sede Associata di Oriolo, oltre la referente prof.ssa Rina Di Nicco, il sindaco oriolese dott.ssa Simona Colotta e il presidente della Pro Loco della stessa Oriolo, dottor Renato Simonelli. Non sono mancati degli importanti apporti e suggerimenti da parte degli altri partecipanti. In particolare, sono stati molto apprezzati gli interventi della prof.ssa Titti Cardamone, presidente della Pro Loco di Cts 22 23 A.jpgTrebisacce, dell’imprenditore locale Pino Sposato, del dottor Raffaele Pallone che supporta l’Aletti in diversi progetti di PCTO per ciò che concerne l’Enogastronomia, della dott.ssa Filomena Rago a nome della Fondazione “Santa Maria delle Armi”, dei dottori Michele De Rosa, progettista PCTO, e Giuseppe Altieri presidente della Scuola Internazionale di Archeologia “Lagaria onlus”. Da ricordare anche l’apporto della professoressa Rosanna Garofalo e del professor Vincenzo Vuono, validi docenti dell’Aletti.