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Cassano. Allarme TUMORI

allarme.jpgCOMITATO SPONTANEO DI CITTADINI IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA SALUTE

DI CASSANO ALL’IONIO (COSENZA)

COMUNICATO STAMPA

SI AVVII SUBITO UNO STUDIO EPIDEMIOLOGICO

In una comunicazione diretta al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Prof. Gualtiero Ricciardi e al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Dott. Raffaele Mauro, Francesco Garofalo, Portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini in Difesa al Diritto alla Salute, ha chiesto che su tutto il territorio del Comune di Cassano All’Ionio, venga avviato uno studio epidemiologico.

“La Sibaritide, - scrive Garofalo -, in particolare il territorio del Comune di Cassano All’Ionio ed altri Comuni viciniori, anni orsono sono stati oggetto di una fortissima attenzione ambientale.

La Procura della Repubblica locale e gli organi giurisdizionali sono stati impegnati in una indagine che ha portato alla luce il terrificante fenomeno dell’interramento delle famigerate ferriti di zinco, provenienti dalla ex Pertusola Sud di Crotone, in numerosi siti noti e bonificati.

L’inchiesta giudiziaria e la “verità’” processuale – sottolinea - forse rappresentano uno spaccato parziale della realtà. V’è il forte dubbio nelle istituzioni locali territoriali, nelle popolazioni e, crediamo, anche tra gli addetti della medicina territoriale che non tutto è stato messo alla luce.

E’ molto preoccupante l’osservare, inermi il gran numero di morti per cause tumorali.

In effetti anche un recente rapporto individua i siti inquinati e le patologie neoplastiche che interessano le popolazioni del cassanese e delle comunità viciniori.

Il succitato studio evidenzia il rischio e l’esposizione alle malattie neoplastiche delle nostre comunità che è sempre più montante.

Il quadro è allarmante – continua la nota - e reputiamo che questo Istituto debba avviare un approfondito, scrupoloso, esaustivo e specifico studio epidemiologico sull’incidenza e la mortalità tra i residenti negli ultimi anni per le patologie: (tumori, linfomi e leucemie), al fine di conoscere le reali conseguenze dell’inquinamento sulla salute dei cittadini.

Si chiede inoltre di costituire un tavolo tecnico a cui dovranno prendere parte i rappresentanti istituzionali del Comune di Cassano All’Ionio, dell’associazionismo, il Vescovo della Diocesi locale, le organizzazioni sindacali, i medici del territorio, il Primario dell’Unità Operativa dell’Hospice presso la struttura ospedaliera di Cassano All’Ionio ed esperti di epidemiologia ambientale, al fine di intensificare la ricerca su i territori onde porre rimedi di contrasto operante di fronte all’esplosione di numerosi casi di morti tumorali”.

Il portavoce

Francesco Garofalo