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Fusione vessata anche da Roma

coriglianorossanoCosenza non molla Visto il successo che sta avendo l’idea di fusione delle due città ioniche Rossano e Corigliano ecco che i soliti cosentini “egocentristi” provano a creare confusione dividendo i territori in due diversi collegi elettorali, inserendo Rossano con Cosenza e Corigliano con Paola, semplicemente assurdo. Estensore della proposta un certo on. Emanuele Fiano, piddino lombardo, che ovviamente deve essere stato ben istruito dai marpioni del PD di Cosenza – Leggete quanto ci è pervenuto da amici coriglianesi e rossanesi e ricordiamo che la fusione delle due città sibarite segnerebbe DEFINITIVAMENTE la fine del cosenza-centrismo abominevole che ha finora condizionato tutto il nostro territorio. (A.M.C.)

AVVISO PER TUTTI I CITTADINI IONICI*... È notizia di pochi minuti fa che a Roma stanno preparando un altro "piattino" per noi. Con la nuova legge elettorale, che sarà approvata ad ore, creeranno due nuovi collegi circoscrizionali per la Camera dei Deputati uno che accorpa Rossano e basso Jonio a Crotone e l'altro Corigliano a Castrovillari Pollino e Sibaritide. Ci dividono:
> per compiere l'ennesimo atto meschino contro questo territorio,
> per non consentirci di "eleggerci" un nostro rappresentante
> per minare le fondamenta del processo di FUSIONE.
Tutto questo con la Complicità spietata del PARTITO DEMOCRATICO che ha proposto questo nuovo disegno circoscrizionale. *DOBBIAMO MUOVERCI E ATTIVARCI ALTRIMENTI QUESTO SARÀ L'ULTIMO ATTO POLITICO VERSO LA NOSTRA DEFINITIVA DISTRUZIONE*
Se il disegno criminoso sicuramente consigliato anche da esponenti locali cosentini del PARTITO DEMOCRATICO dovesse realizzarsi sarà la fine per l'intero nostro territorio.
Questa volta bisogna togliere fuori i forconi e soprattutto alle imminenti elezioni politiche prendere a pedate chiunque da altri territori oserà avvicinarsi alle nostre città formulando richieste di voti.
NON DOBBIAMO E NON POSSIAMO ESSERE SOLO UN SERBATOIO DI VOTI A CUI ATTINGERE PER POI ESSERE ABBANDONATI COME SEMPRE.

Ing. Franco Gallo

COMITATO 100 ASSOCIAZIONI

FUSIONE

CORIGLIANO-ROSSANO

Carissimi Amici che in tutta Italia ci state seguendo da anni con simpatia e attenzione, partecipiamo il fatto che di fronte all’ennesima provocazione contro il Territorio della Sibaritide in ambito della discussione sul varo della Legge Elettorale, consistente nella scissione di Corigliano da Rossano nell’ipotesi formulata dei due Collegi Senatoriali della Provincia di Cosenza (la più vasta d’Italia con 750 mila abitanti). Ebbene, lor signori hanno fatto finta di dimenticare che in questo stesso Territorio si sta assistendo alla nascita di una Nuova Città di 80 mila abitati frutto proprio della Fusione tra i Comuni di Corigliano Cal. e Rossano sul cui Progetto avanzato si esprimeranno gli elettori il prossimo 22 OTTOBRE 2017 mediante REFERENDUM indetto dal Presidente della Regione Calabria.

Il Comitato si è mobilitato subito e questa mattina si è ottimamente diviso i compiti in due distinte riunioni che sono state un successone. Il Consigliere Regionale Pino Graziano, presentatore della Legge sulla Fusione, è stato efficacissimo nel corso dell’Assemblea dei Sindaci del Territorio convocata espressamente dal Sindaco di Rossano nella suggestiva Sala Consiliare (a suo tempo progettata e realizzata dal nostro Arch. Cosimo Montera). Il Sindaco Stefano Mascaro ha presieduto i lavori con il suo noto bon ton che si è rivelato efficacissimo anche nel merito. A sua volta Graziano in conclusione del dibattito, ha caricato di forza comunicativa le decisioni già assunte nel corso di altra riunione del Comitato all’Hotel San Luca. Quindi il documento finale approvato che contiene l'emendamento alla legge e che riproduciamo in calce è stato firmato dai Sindaci del Territorio ed inviato a tutti della Commissione AA. Costituzionali (segue documento).

DOCUMENTO INVIATO ALLA COMMISSIONE

 PARLAMENTARE AFFARI COSTITUZIONALI

PRESIEDUTA DALL’ON. FIANO

DAI SINDACI DELLA SIBARITIDE

Oggetto: Rimodulazione collegi Senato della Repubblica circoscrizione Calabria N.1-2.

All’esito dell’assemblea dei Sindaci del comprensorio ionico, della Sibaritide-Pollino e dell’Area Urbana Corigliano-Rossano si trasmette relazione ove si evidenzia quello che, agli occhi dei più, appare come un refuso, una svista o un’aberrazione generata dal computer nella rimodulazione dei Collegi in Oggetto.

Dalla lettura del testo dei lavori si evidenzia nell’emendamento a firma dell’On.le Fiano una evidente discrasia tra i collegi elettorali per la Camera dei Deputati e gli stessi al Senato. La riorganizzazione dei Collegi, così come risulterebbe dall’applicazione del citato emendamento creerebbe delle criticità di non facile soluzione che di seguito si vuole portare, in modo sintetico, alla vostra attenzione:

-          In primis l’innaturale divisione del collegio Corigliano Calabro-Rossano farebbe venir meno uno dei principi fondamentali che ispirano la Legge di Riforma del sistema elettorale. Nei lavori del 23/05/2017 al numero 822 della spettabile Commissione, alla Pag.55, si dichiara testualmente “d) nella aggregazione dei collegi contigui sono garantite la coerenza del bacino territoriale… I collegi di norma non possono dividere il territorio comunale, salvo il caso dei Comuni che, per le loro dimensioni demografiche, comprendano al loro interno più collegi.”  

Giova ricordare che a seguito delle deliberazioni dei rispettivi Consigli comunali, la Regione Calabria con deliberazione N.177 del 27/01/2017 ha stabilito di sottoporre a Referendum popolare in data 22/10/2017 la proposta di legge 182/X, concernente la nascita del comune unico Corigliano-Rossano.

Appare evidente come ci si troverebbe in un grave paradosso laddove si votasse al Senato in due collegi distinti, ma, ricadenti nello stesso nuovo comune di appartenenza.

-          In secundis nella proposta emendante, laddove si evidenziano i Collegi  rappresentanti il Senato, non sono esplicitati i criteri di suddivisione geografico-territoriale, pur nel rispetto i nomi dei Collegi uninominali riportati nella Tabella 2 corrispondenti ai nomi dei Collegi uninominali definiti dal D.lgs 20 Dicembre 1993 N.536. Sembra, infatti, che si sia usato il criterio delle latitudini e longitudini, non tenendo conto delle distanze chilometriche, delle identità culturali e delle omogeneità territoriali.

-          Tertium ed ultimo, ma non per importanza, dal punto della fredda logica dei numeri, la rimodulazione che lascia invariati i territori nella loro continuità geografica e culturale, meglio bilancia il peso dei residenti nei territori.

Nell’ipotesi formulata dal Governo in emendamento abbiamo:

COLLEGIO N.1:  ROSSANO - COSENZA – RENDE

COLLEGIO N.2:  PAOLA – CASTROVILLARI – CORIGLIANO

In tal caso si rappresenterebbe una popolazione di c/a 467.000 residenti nel CollegioN.1 e di c/a 304.000 in quello N.2, con una differenza di 160.000 unità.

Alla luce di quanto sopra, vogliate prendere in considerazione la rettifica ai Collegi 1) et 2) della circoscrizione Calabria al Senato nel modo seguente:

COLLEGIO N.2     ROSSANO – CASTROVILLARI – CORIGLIANO

COLLEGIO N.1     PAOLA – RENDE – COSENZA

Con tale modificato assetto non solo si soddisfacerebbero le illustrate migliori condizioni giuridiche e politiche ma e si otterrebbe una più equilibrata distribuzione della popolazione con c/a 386.000 per il Collegio N.1 e c/a 325.000 per il 2,

con una differenza di sole 60.000 unità.

Pertanto, i Sindaci, costituitisi sin da oggi in Assemblea permanente, CHIEDONO CON FORZA e sottoscrivono la proposta di modifica dell’emendamento e annunciano, in caso contrario, ogni formale atto di protesta, non escludendo le loro irrevocabili dimissioni e l’apertura della campagna al NON VOTO di tutta la popolazione rappresentata.

In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.

Rossano (Cs), Venerdì 2 Giugno 2017

Per nome e per conto dei Sindaci presenti all’Assemblea

Dott. Stefano MASCARO

Sindaco di Rossano

Composizione Assemblea dei Sindaci:

Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Bocchigliero, Calopezzati, Caloveto, Campana, Canna, Cariati, Cassano allo Jonio, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Corigliano Calabro, Cropalati, Crosia, Francavilla Marittima, Longobucco, Mandatoriccio, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Paludi, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Rossano, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, San Lorenzo Bellizzi, Santa Sofia d’Epiro, Scala Coeli, Spezzano Albanese, Terranova da Sibari, Terravecchia, Trebisacce, Vaccarizzo Albanese, Villapiana.