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Cassano. Successo a teatro dell'opera buffa del '700

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serva padrona.jpgSabato scorso 25 Novembre, gli appassionati di musica lirica di Cassano hanno avuto la gioia di assistere nel bel Teatro Comunale, ad uno spettacolo garbato e ben diretto dal M° Rodolfo La Banca che ha presentato due opere del compositore marchigiano Giovan Battista Pergolesi (1710-1736): “Livietta e Tracollo” e “La Serva Padrona”, la prima in forma di concerto nella quale hanno cantato le soprano Zhu Gelimeng e Wu HanLu e il basso Cesare Filiberto Tenuta; e la seconda in forma scenica. Nella “Serva Padrona” hanno recitato in qualità di attori “non parlanti” due attori del gruppo teatrale Thelis di Sibari: Ercole Cimbalo e Cosimo de Marti che con la loro mimica particolarmente divertente hanno fatto da simpatico corollario al bel canto dei due solisti sulla scena: la soprano Cai YaJing , nelle vesti di Serpina, la bella servetta che aspira a diventare padrona, e il basso Cesare Filiberto Tenuta nei panni di Uberto il padrone innamorato della serva che dapprima rimprovera ma poi accetta di buon grado di sposare.

serva padrona1.jpgUn’opera buffa che è stata nel XVIII sec. la prima di una serie di composizioni liriche ironiche e divertenti che hanno, negli anni successivi, appassionato musicisti e amanti di questo particolare tipo di spettacolo, influenzando anche l’opera comique francese.

Impeccabile l’orchestra “Ionio Pelagos”, composta da alcuni professionisti di esperienza coadiuvati benissimo da giovani studenti del conservatorio Giacomantonio di Cosenza, diretta con bravura dall’ormai esperto M° La Banca e con la direzione artistica del M° Xu Jie, che si è esibita al cembalo.

I cantanti-attori hanno ricoperto con notevole padronanza scenica i ruoli loro assegnati interpretando non solo col canto ma anche con la giusta gestualità la divertente trama scritta dal librettista Giovanni Antonio Federico.IMG-20171127-WA0018.jpg

L’orchestra ha eseguito bene le partiture ricche di pause e di contrappunti di non facile esecuzione a causa dei numerosi momenti recitati dai due cantanti, per questo particolarmente importante e puntuale è stato l’apporto della clavicembalista M° Xu Jie che con “precisione matematica” ha dato gli “attacchi ” ai due cantanti sulla scena.

Ci sembra giusto ricordare i componenti della “Jonio Pelagos”: i quattro professionisti: M°Massimiliano Limonetti, clarinetto; M° Salvatore Cirianni, clarinetto; M° MariaPia Console,tromba; M°Tommaso Tricarico , saxofono: e i giovani studenti del conservatorio cosentino: Emanuele Pio Ceraso, Cosmo Ferraro, Loris Apollaro, Anastasia Aloe, Sara Bello, Melania Andrea De Filpo, Antonello Mele, Salvatore Perfetti,Nicola Oriolo.

Il pubblico presente alla fine ha tributato a tutti scroscianti e meritati applausi. Ci auguriamo di poter assistere ancora ad altre rappresentazioni similari nel segno della cultura e della musica colta.

Antonio M.Cavallaro