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Cassano: Megalotto SS106, lettera aperta all'ass. Musmanno

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SS106 basiliRiceviamo e, con piacere, pubblichiamo la lettera aperta del prof. Luigi Adduci, responsabile del M.D.P. (Movimento Democratico Progressista) di Cassano Ionio, inviata all'Assessore Regionale alle Infrastrutture prof. Roberto Musmanno, inerente le "Opere Compensative" per il progettato 3° Megalotto della SS106, che tante polemiche ha suscitato e suscita ancora per il costo preventivato di quasi Un Miliardo e mezzo di Euro che non porterà grandi vantaggi per il nostro territorio.

LETTERA APERTA

All’Assessore Regionale alle Infrastrutture, Prof. Roberto Musmanno

Chiar.mo Professore Musmanno,

abbiamo letto la Sua recente dichiarazione riguardante le c.d. opere compensative che l’ANAS dovrebbe realizzare nei territori ove insiste il tracciato del megalotto della superstrada 106.

 E abbiamo apprezzato il Suo sforzo finalizzato a coinvolgere le amministrazioni locali sulla scelta delle opere da realizzare nei Comuni interessati.

Ci era parso di capire che l’elenco delle opere fosse già deciso ed avevamo appreso con qualche riserva la destinazione di alcuni milioni di € alla realizzazione di interventi di competenza del Ministero Beni Culturali (Parco Archeologico di Sibari).

Nessuno mette in dubbio la necessità di valorizzare il nostro patrimonio archeologico, ma farne ricadere il costo sul Comune in termini di opere compensative ci sembra davvero assurdo!

Se la Sua iniziativa tende a razionalizzare e quindi a migliorare la destinazione complessiva dei fondi per le opere compensative non possiamo che sostenere il Suo sforzo.

Per quel che riguarda il territorio del Comune di Cassano Jonio sarebbe opportuno incidere, come Lei sostiene, sulla viabilità secondaria.

Cassano fra l’altro con il nuovo tracciato patisce una ferita inguaribile, in quanto subisce la realizzazione di una barriera che isolerà il centro urbano Cassano-Lauropoli dalla fascia sud del rilevato.

Purtroppo nessuno ha mai spiegato le ragioni per le quali si è dovuto abbandonare il vecchio tracciato che poteva senz’altro essere facilmente adattato alle nuove dimensioni.

Se potesse Lei darci lumi su questo aspetto gliene saremmo molto grati.

Tornando alle opere compensative, non Le sfuggirà sicuramente che Cassano – Castrovillari necessitano di una nuovo asse viario che potrebbe poi essere prolungato fino a Doria e/o Sibari.

In tale contesto perché non valutare la realizzazione di un primo lotto Cassano Centro – Autostrada (versante Frascineto) o addirittura valutare un lotto definitivo Cassano – Castrovillari, da realizzare sul vecchio tracciato della ferrovia calabro-lucana?

Siamo certi che non mancherà di dedicare attenzione a questa nostra nota.

Cordiali Saluti

Luigi Adduci M.D.P. di Cassano Ionio