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Welfare. Comunicati dell'assessore Gallo

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palazzo regioneWelfare: incontro tra Assessorato e Csv

Si studiano le azioni per la ripartenza post Covi-19

L’Assessore Gallo: «Imminenti l’attivazione del Runs e la pubblicazione di un bando»

Un incontro utile a fare il punto della situazione ed a programmare le prossime iniziative.

Questo l’obiettivo di fondo della riunione, tenutasi in Cittadella, tra i vertici dell’Assessorato regionale al Welfare ed i referenti dei cinque Centri di Servizio per il Volontariato calabresi, presenti l’Assessore regionale Gianluca Gallo e le dirigenti dei Settori Servizi Sociali e Immigrazione-Pari Opportunità, rispettivamente Saveria Cristiano ed Edith Macrì, oltre al responsabile amministrativo della Direzione generale del Dipartimento Lavoro e Formazione, Renato Gaspari.

Nel corso del faccia, utile per una presa di contatto, la prima in presenza dopo la fase del lockdown, ci si è soffermati in particolare sul ruolo svolto dal mondo del volontariato nella fase acuta dell’emergenza sanitaria. «L’apporto dato dalle associazioni – ha detto Gallo – si è rivelato come al solito non soltanto utile, ma essenziale per la cura e la tutela delle fasce più deboli della società calabrese, intercettando bisogni e soddisfacendo esigenze spesso e volentieri al di fuori dei radar delle istituzioni. Una rete sociale che ha impedito che la situazione precipitasse nel baratro e che proprio per la sua importanza va adeguatamente sostenuta, attraverso un lavoro sinergico che porti i Csv e la Regione a lavorare nel rispetto della reciproca autonomia, ma a stretto contatto soprattutto sul piano della programmazione». Da qui l’annuncio, dato dallo stesso Assessore, della prossima definizione di un bando destinato al sovvenzionamento di progetti di volontariato, con l’introduzione di modalitàe criteri diversi da quelli osservati in passato, e dell’imminente attivazione del Runs, il Registro unico del terzo settore, che oltre a garantire trasparenza, consentirà di accedere alle agevolazioni previste per il terzo settore offrendo la possibilità di stipulare convenzioni con le amministrazioni pubbliche per lo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale. Allo studio anche percorsi operativi finalizzati a garantire ai Csv un maggior peso in termini di rappresentatività negli organi di settore. Impegni e prospettive accolti con favore dai rappresentanti dei Centri servizio per il volontariato, che dal canto loro hanno manifestato piena condivisione rispetto alle azioni promosse dall’Assessorato, assicurando collaborazione e disponibilità al confronto. In proposito, già fissato un nuovo incontro, da tenersi nell’arco delle prossime settimane, per muovere altri passi sul terreno della sinergia e del dialogo.

Welfare: la Regione sollecita i Comuni alla stipula delle convenzioni

Nei giorni scorsi incontro in Cittadella per sbloccare la situazione di stallo

L’Assessore Gallo: «Regione al fianco dei Comuni per evitare il default del sistema»

La riforma del welfare, con le disposizioni racchiuse nella Dgr 503 del 2019, si scontra ora con la diffidenza dei Comuni, con il conseguente blocco delle convenzioni con le strutture ed il rischio di paralisi dell’intero sistema.

Lo scenario si è materializzato nel corso dell’incontro convocato in Cittadella dall’assessore regionale al welfare, Gianluca Gallo, con i sindaci ed i tecnici dei 32 Comuni capiambito chiamati ad attuare il dettato del Regolamento varato sul finire della precedente legislatura. Un modello arenatosi sulle difficoltà incontrate dagli enti sul piano prettamente tecnico, anche a causa della carenza di personale interno, e sullo scoglio della sottoscrizione delle convenzioni con le strutture operanti sul territorio. A far da contorno, dubbi e perplessità anche di ordine finanziario, relativamente ad altri aspetti. «Per mesi, inascoltato, insieme a pochi altri, tra i quali il collega consigliere Baldo Esposito», ha sottolineato l’Assessore, «avevamo paventato l’eventualità concreta che si potesse giungere a questo punto, ma il precedente governo di centrosinistra, con la complicità di molti silenzi oggi diventati comprensibili ma tardivi gridi di allarme, non ha voluto sentire ragioni. Ed ora eccoci qua, sull’orlo del baratro». Ha aggiunto Gallo: «Come per la legge del contrappasso, io che sono stato uno dei più fieri oppositori della pseudoriforma che tanti guai sta provocando, sono oggi chiamato a monitorarne l’attuazione. E’ chiaro che per senso di responsabilità e dovere istituzionale, pur non avendo cambiato idea, nell’attesa di una radicale e reale riforma da qui a qualche mese, farò di tutto, insieme agli Uffici competenti, per scongiurare il default del sistema: abbiamo il dovere primario di tutelare le fasce deboli della società e le migliaia di lavoratori delle strutture che sul territorio garantiscono servizi essenziali, da mesi senza stipendio». Da qui l’invito ai Comuni, secondo la Dgr 503 titolari di ogni competenza, alla massima responsabilità. «Comprendiamo bene le difficoltà che vi trovate ad affrontare – ha aggiunto l’Assessore parlando a sindaci e tecnici comunali – e proprio per questo saremo al vostro fianco, in questo passaggio delicato». Nello specifico, come assicurato anche dalla neodirigente del Settore Politiche Sociali, Saveria Cristiano, la Regione offrirà da subito assistenza tecnica costante favorendo al tempo stesso, in prospettiva futura, l’elaborazione condivisa di modifiche ed integrazioni alla regolamentazione vigente. «La strada individuata, l’unica al momento possibile anche sulla base di quanto emerso dal confronto – ha sottolineato l’Assessore – è quella di una presa d’atto dei servizi erogati, previa istruttoria nel rispetto delle previsioni di legge, in maniera tale da consentire l’attivazione delle convenzioni e la prosecuzione delle attività assistenziali. Verificheremo in questi giorni quanti Ambiti seguiranno questa strada, fermo restando che se qualcuno di essi dovesse chiederci di attivare i poteri sostitutivi, sia pur a malincuore procederemo in tal senso».

La prossima settimana sarà decisiva per un monitoraggio sull’evolversi dello scenario e sulle decisioni da assumere.

Catanzaro, 4 Luglio 2020

Segreteria dell’Assessore al Welfare

Regione Calabria