Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Cassano, Hospice. Vivere una Quaresima di carità.

Cassano HospiceLa Quaresima e la Santa Pasqua invitano ad una profonda riflessione sul vero significato della vita di ciascuno di noi.

Nella sequela del servizio e accanto a chi soffre, il prossimo 6 aprile, alle ore17, sarà celebrata una Santa Messa all’Hospice di Cassano, presieduta dal Vescovo della Diocesi, Mons. Francesco Savino.

Per sperimentare anche il nostro modo di rapportarci alla vita - spiega Don Nunzio Veltri - cappellano della struttura, siamo chiamati ogni giorno a vivere un’esperienza diversa dalle altre.

“Momenti di autentica solidarietà verso il prossimo, a contatto diretto dei malati terminali, sofferenti, in fin di vita. L’hospice – evidenzia Don Nunzio - è il luogo dove l’ammalato trova rifugio, amorevole assistenza e conforto. In questo posto, vi è anche riflessione sia per il paziente, sia per tutti gli operatori impegnati a sostenere coloro che hanno bisogno di attenzione.

Il vero sepolcro è qui, dove si vive la presenza di Cristo nella sofferenza di tante nostre sorelle e fratelli. Per noi la vita è una corsa che ci distrae nel contemplare la bellezza del dono della vita. Dobbiamo essere in continua ricerca dell’amore autentico, che ci deve spronare ad operare a fianco di coloro che non hanno voce, gli ultimi, i bisognosi, i senza terra, i senza casa e chi alla ricerca di Dio. Le nostre comunità – ha concluso - siano luoghi in cui si pratichi l’ascolto amorevole delle ferite, prima vera forma di sanazione di ogni male”.

Oggi, la struttura dell’hospice della città delle terme è un fiore all’occhiello nel panorama della sanità calabrese, dove operano sanitari e i volontari dell’AVO con professionalità e, soprattutto, con vero spirito di abnegazione verso chi vive un momento drammatico della propria esistenza.

Di certo, rispetto all’aumento del numero di malati terminali, è auspicabile una maggiore attenzione verso questo presidio di notevole importanza, che deve ottenere necessariamente, l’aumento dei posti letto.

Ultime Notizie

Riunione con Personale Medico ed Sanitario Ospedale di Trebisacce, confronto sul Chidichimo: La riunione avente per oggetto una attenta valutazione ed...
Così come per i grossi problemi di bilancio accertati dalla Corte dei Conti, per la discarica comunale, per i gravissimi...
L’installazione è stata realizzata all’interno della Chiesa della Presentazione delSignore di Lauropoli L’ultima cena dell’artista concettuale Enzo Palazzo evoca simbolicamente la...
Nell'approssimarsi della Santa Pasqua ho voluto inviare ad alcuni amici sparsi per il mondo, invece delle solite frasi fatte, una...
Campionato Nazionale di Taekwon-do I.T.F., trionfo per gli allievi della Asd 3b Cross Fit Gym del professor Vincenzo Gatto con...

Please publish modules in offcanvas position.