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Cultura Musicale. Mazzocchi (1597-1646), Di Capua (1865-1917)

VIRGILIO MAZZOCCHI.jpgIn questa rubrichetta che di tanto in tanto pubblichiamo sul nostro sito, ricordiamo personaggi della musica prevalentemente italiana, ma non solo, dei quali ricorre l'anniversario della nascita o della morte proprio nel giorno in cui scriviamo. Oggi ci occupiamo di due compositori vissuti in epoche molto lontane. Del primo sicuramente moltissimi non hanno mai sentito parlare, ma se ascoltate il brano che vi proponiamo eseguito con strumenti d'epoca, ci ravviserete delle melodie che nulla hanno da invidiare a certe canzoni di oggi che vanno per la maggiore. Il secondo ha composto una delle canzoni italiane più conosciuta a livello planetario, ma mentre forse non c'é nessuno al mondo che non conosca  quella splendida melodia, il suo nome probabilmente è ricordato da pochissimi. Buona lettura e buon ascolto.

Il 3 ottobre del 1646 moriva a Civita Castellana (Roma) il compositore italiano Virgilio Mazzocchi (1597-1646), autore di mottetti, madrigali, opere e oratori. Fratello e allievo di Domenico Mazzocchi, nella storia dell’opera è ricordato per aver composto, in collaborazione con Marco Marazzoli, una delle prime opere a soggetto comico: Fiammetta o Il falcone su testo di Giulio Rospigliosi, rappresentata a Roma nel 1637 e ripresa nel 1639 col titolo Chi soffre speri. Nel genere sacro è considerato un illustre esponente del sontuoso stile polifonico romano del periodo barocco.

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DI CAPUA.jpgIl 3 ottobre del 1917 moriva a Napoli il compositore Eduardo Di Capua (1865-1917). Il suo più grande successo fu indubbiamente la celeberrima canzone 'O sole mio, scritta in collaborazione col poeta Giovanni Capurro. O Sole mio è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, ma non fruttò molto ai suoi due autori che morirono in povertà, rispettivamente nel 1920 e nel 1917. La casa di edizioni musicali Bideri continua a percepire le royalty del pezzo che, nonostante sia passato più di un secolo dalla registrazione, non è ancora divenuto di pubblico dominio. Il brano rimarrà infatti sotto copyright fino al 2042.

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