Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Tombarolo scopre Mummia di Professore

Mummia.jpgPROFANATORE DI TOMBE FA SCOPRIRE MUMMIA DI PROFESSORE - La vista della pietra tombale rimossa da un profanatore di tombe, ha fatto emergere una mummia molto ben conservata, risalente a circa sette anni fa, nel centro di Venezia. (cliccare quì per la notizia dal web)

Sembrerebbe trattarsi di un professore di origini romagnole che insegnava in Laguna.

Il mummificato, con innovativi processi in corso d'analisi, era stato cancellato dall'anagrafe comunale perché, ovviamente, irreperibile. Infatti, gli addetti comunali, dopo avere bussato alla lapide del sepolcro senza ricevere risposta, hanno verbalizzato "A domanda, non risponde".

La preziosa mummia giaceva al centro della camera sepolcrale, con intorno gli oggetti sacrali (libri tarlati) ed i viveri idonei a traversare felicemente il viaggio nell'aldilà (pane e cicoria rinsecchiti, naturali elementi consumati nella sua vita professorale).

Non mancavano, affisse alla parete della camera, le missive inviate al maestro dai suoi affezionati allievi: "Possì morì", oppure "Sì nù piezzo e merda!", od anche "Fai schifo brutto strunzu!".

I vicini, sempre premurosamente solidali, infatti, si è evidenziato, inviano tutti un euro al mese per la cura delle malattie rare in Uzbekistan (pidocchi, zecche del formaggio, funghi tra le dita dei piedi ecc.), hanno dichiarato che pensavano il professore si fosse isolato per meditare in eremitaggio su "Chi siamo? (forse delle teste di cazzo?) e "Dove andiamo?" (allo sfracello sociale?).

Da un sommario inventario sembrerebbe che il profanatore non abbia asportato altro che la dentiera della mummia, molto appetita (sic) dal mercato clandestino.

Gli inquirenti stanno svolgendo indagini per scovare la sorella della mummia, che, sembrerebbe, anch'essa "irreperibile".

Si profila l'accattivante ipotesi di un imminente nuovo ritrovamento archeologico.

Alcuni zombies accademici nostrani, legati alla tradizione magica Vudù (che ha loro permesso di accedere alle massime cattedre di pensiero), stanno già ipotizzando una mostra abbinata delle due mummie (catalogo in preparazione). Si è anche accennato ad un possibile titolo: "Il postino suona sempre due volte, l'addetto comunale no".

 

Maurizio Silenzi Viselli

Ultime Notizie

(Foto: Pasquale Tridico) Un’incertezza fissa accomuna il ponte sullo Stretto e l’Alta velocità ferroviaria per la Calabria, che ancora non ha...
Ieri sera intorno alle 21,40 circa un boato ha scosso la quiete di Marina di Sibari. Alcuni amici stavano cenando...
15 Aprile 2024, una data che sarà fissata nella mia memoria finché vivrò, un’altro giorno da ricordare fra quelli più...
Coldiretti Calabria giornata del Made in Italy: il cibo è ricchezza per la regione offre dinamismo ad altri settori produttivi E’...
Consorzi di bonifica, Baldino – Tavernise – Tridico (M5S): “Tfr negato ai lavoratori. Regione garantisca 6 milioni di euro per...

Please publish modules in offcanvas position.