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la favola del Grilloverme e del Linneuszompante

succinea_mit_leucocholoridium.630x360.jpgDi insetti ce ne sono tanti, bisogna essere entomologi esperti per poterli riconoscere e classificare con precisione. In Calabria ed in particolare a Cassano allo Jonio vive e vegeta alla grande una specie di difficile collocazione. Tra coleotteri, emitteri, ditteri, lepidotteri, ortotteri ecc ecc. non risulta trovarsi il Grilloverme, dalla prima parte del nome potremmo inserirlo tra gli ortotteri, è quel “verme” alla fine che induce a dubbi. Certo è un animaletto che compendia in sé le qualità del grillo e quelle del verme. Grillo perché è capace di eseguire salti notevoli passando da un posto ad un altro dove è più abbondante la “pappa”, Verme perché riesce a strisciare e mimetizzarsi anche nelle bassezze più luride finché non intravede, grazie alla sua notevole vista, la mangiatoia meglio fornita. Tutto sommato potrebbe passare anche per un tipo “normale”, senonché ha forme “umanoidi”, e quì sta il problema, perché riesce ad essere scambiato dai normali ominidi per uno di loro. Chissà quante volte ce n’è passato uno accanto e non l’abbiamo riconosciuto per l’insetto che è, bisognerebbe segnalarlo alle più illustri facoltà di entomologia per più approfonditi e precisi studi. Qualcuno dirà, ma è dannoso? Beh diciamo di si per un suo vezzo particolare: grazie alla sua forma umanoide ha la pretesa di volere posti importanti e talvolta ci riesce, perché lui con la sua caratteristica di “verme” si insinua, abbindola, sviolina e alla fine riesce a turlupinare anche chi proprio fesso non è.

Bene terminata questa mia fantasiosa, ma non troppo, descrizione di questi soggetti passiamo alla notizia vera e propria che già si presagiva nei giorni scorsi. Durante l’Assemblea ordinaria della Palude Fangosa SpA per l’approvazione del bilancio 2019, che ha un unico socio, lo stato di INSETTOPOLI, è stata presentata la proposta di nominare Linneuszompante quale Amministratore Unico al posto dell’uscente Grilloverme. Ma quest’ultimo ha dimostrato di non gradire e così se n’è uscito con una dichiarazione secondo la quale la nomina di Linneus è illegittima per una serie di cavilli procedurali che non sto qui ad elencare. Quello che mi preme invece ricordare è che questo incarico, molto ben retribuito tra l’altro, viene assegnato per “meriti” politici, si spiegherebbe solo così perché diversi anni fa fu scelto; di paludi e di fango in particolare, se ne intendeva e molto.

Ma il nostro insetto-ominide che razzolava nell’area nel centro destra dell’allora sindaco e poi consigliere regionale, non appena si accorse, con la sua vista lungimirante, che l’aria importante veniva da sinistra, fu lesto a buttarsi nella direzione della “pappa”, così, grazie ad un “moscone bonaccione” al seguito del sinistrorso comandante in capo un temutissimo Bactrocera oleae, si gettò a capofitto nel truogolo. Ora, purtroppo per lui, il ventilatore è in mano di nuovo alla destra, ed è ovvio che il vento contrario gli viene sparato fra le antenne. Resiste con tutte le sue forze però. Ce la farà, non ce la farà? Chissà! I mezzi e le qualità “adesive” ce l’ha, bisogna vedere se l’insetticida che verrà usato è quello giusto. Chi vivrà, vedrà.

Giusto per scherzare

Vs aff.mo

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