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Civita. Erasmus a scuola di accoglienza e integrazione

sprar civita.jpgTrasmettere ai giovani studenti Erasmus, provenienti dalla Grecia, le informazioni corrette sul tema dell’immigrazione per sconfessare i pregiudizi più comuni, ma anche indurli alla riflessione per favorire una comprensione più intima del fenomeno attraverso la testimonianza diretta di alcuni ospiti del Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione).

Ieri 13/07/2022, nel plesso di Civita, si è svolto incontro tra i beneficiari del Sai di Civita, e i ragazzi dell’ ERASMUS provenienti dalla GRECIA.

Nel corso della giornata si è posta l’attenzione su cosa sia il Sai, sui compiti delle figure professionali che operano al suo interno, su come si articolano le dinamiche dell’accoglienza dei migranti e sui servizi e sui diritti garantiti, fino alle modalità di acquisizione della cittadinanza italiana.
Quindi è stata la volta delle testimonianze dirette di alcuni ospiti del Sai di Civita che hanno raccontato la loro esperienza di migranti: le difficoltà nei loro paesi di origine, la scelta di lasciare la propria terra, il viaggio verso l’Italia, le paure, le aspettative, l’accoglienza riservata loro una volta approdati nel nostro Paese, l’inserimento nel SAI e nella comunità di Civita.
Racconti che hanno incuriosito ma anche toccato il cuore ai circa 20 studenti Erasmus Provenienti dalla Grecia presenti agli incontri.

Non sono infatti mancate domande, riflessioni e parole di incoraggiamento da parte dei tanti giovanissimi che hanno interagito con i beneficiari del Sai.

“Grazie per averci insegnato tanto e per averci commosso con le vostre storie”- è stata il messaggio di un giovane studente.

“Siamo tutti uguali, no al razzismo” è un po’ la sintesi del pensiero comune degli studenti, che hanno risposto positivamente ad una iniziativa dall’alto valore educativo culturale e sociale.