Dopo il comunicato stampa di ieri del movimento Articolo21 col quale viene indicato quale candidato a sindaco l’ingegnere Antonello Avena, credo non ci siano altre candidature pronte per scendere in campo nelle prossime elezioni amministrative di Cassano Ionio. Quindi alla candidatura della dottoressa Carmen Gaudiano, sponsorizzata dal sindaco uscente, seguono quelle dell’avvocato Giampaolo Jacobini e dell’ingegnere Antonello Avena. Da quel che sembra, pare che non ci sia l’ombra di alcun partito alle spalle dei tre candidati anche se la candidatura della dottoressa Gaudiano viene talvolta spacciata per candidatura di sinistra: ci sembra un po’ azzardata questa collocazione visto che nell’attuale maggioranza di governo cittadino è rappresentata anche una componente di “Fratelli d’Italia”, se la stessa componente si presenterà in appoggio alla candidata succitata é chiaro che non potrà definirsi una candidatura di sinistra, ma di una specie di pastrocchio al quale il sindaco uscente ci ha abituati.
Per quanto riguarda la candidatura dell’avvocato Jacobini, è stata presentata in una pubblica assemblea dove l’ospite più prestigioso era un importante rappresentante del partito di Forza Italia, cioè l’attuale assessore regionale avvocato Gianluca Gallo, quindi la si potrebbe definire una candidatura di destra. Personalmente non posso fare a meno di dire che Gianpaolo é mio caro amico da lunga pezza in continuazione con il mio fraterno rapporto col suo compianto papà Tonino e, in tempi non sospetti, gli avevo prospettato la possibilità di pensare a candidarsi a sindaco della cittadina ionica perché lo ritenevo e lo ritengo persona retta, onesta, dai principi sani e, cosa per me importante, di formazione giovanile di sinistra. Che sia un ottimo amministratore lo ha dimostrato sufficientemente, a mio parere, negli ultimi anni quale presidente delle Terme sibarite e di quelle Luigiane risolvendo, soprattutto in queste ultime, delle difficili problematiche di tipo finanziario, sociale e sindacale. Per quanto riguarda l’ingegner Avena ho avuto modo di apprezzarlo molto quando fu responsabile del PD di Cassano e successivamente quando insieme ad altri suoi amici creò il movimento politico Articolo21 e intraprese la difficile strada dell’opposizione all’attuale amministrazione denunciandone le scelte con decisione ma usando sempre garbo, educazione e competenza. Sono stato particolarmente colpito dal suo atteggiamento calmo e composto quando fu vilmente aggredito verbalmente dall’attuale sindaco nei pressi della sua abitazione, comportandosi con grande presenza di spirito e senza controbattere agli insulti da trivio che gli venivano indirizzati con particolare protervia dimostrando dignità e non comune equilibrio.
Sono convinto che mai come in quest’occasione, i Cassanesi abbiano ben due ottime scelte perché nella loro città ritorni un clima di confronto politico sano, corretto e privo di cattiveria preconcetta. Non essendo residente a Cassano posso permettermi il lusso di dire in modo franco e leale quel che penso, non mi resta che aggiungere la frase fatidica che viene pronunciata prima di qualsiasi competizione sportiva: “vinca il migliore”, ovviamente avrete sicuramente capito a quali competitors mi riferisco, buon voto e auguri alla città di Cassano che merita di essere governata in modo saggio, trasparente e, soprattutto DEMOCRATICO.
Antonio Michele Cavallaro
Libero pensatore