Sabato scorso,organizzato dal presidio di LIBERA di Cassano Ionio, è stato trasmesso on-line il webinar dal titolo "Ndrangheta, teniamoci a distanza". L'incontro telematico è stato brillantemente condotto da Jessica Mara Vincenzi ed hanno relazionato il vescovo di Cassano mons. Francesco SAVINO, don Ennio STAMILE referente di "LIBERA" Calabria, Arcangelo BADOLATI, giornalista e scrittore, Anna LIPORACE dirigente dell'Ist. "Erodoto di Thurij" di Cassano ed alcuni studenti dello stesso istituto. Particolarmente interessante l'intervento di mons. Savino che ha stigmatizzato con la solita puntualità e precisione le problematiche gravissime che assillano da anni l'intero territorio calabrese e quello della diocesi in particolare.
Ha dato indicazioni precise e suggerimenti inderogabili riguardanti i "compromessi" che spesso vengono tollerati tra delinquenza e politica. La denuncia "collettiva" dei malavitosi, da lui stimolata, è quello che manca, anche sul nostro territorio. Intervento assolutamente da ascoltare con attenzione, da meditare e successivamente da mettere in pratica. Non da meno sono stati gli interventi successivi degli altri relatori in programma.
Il tema dell'incontro è particolarmente incisivo e invita a tenersi a distanza da chiunque sia in "odore di malaffare", la "puzza" della mafia come la chiamava Paolo Borsellino, si sente spesso in chi se ne sta con giacca e cravatta negli ambienti della politica bassa ed alta e dell'economia regionale. Invitiamo i nostri webnauti ad ascoltare quanto è stato detto e di fare propri i suggerimenti che vengono esplicitati con chiarezza da tutti i relatori.
