Il 18 novembre del 1786 nasceva il compositore, direttore d'orchestra e pianista tedesco Carl Maria von Weber (1786-1826). Il fratello del padre, Franz Fridolin Weber, era il padre di Constanze Weber che il 4 agosto 1782 sposò Wolfgang Amadeus Mozart. Carl Maria von Weber era quindi cugino acquisito di secondo grado di W. A. Mozart. Il padre di Weber provvide affinché il figlio avesse una vasta educazione la quale tuttavia veniva costantemente interrotta dai continui spostamenti della famiglia che possedeva una compagnia teatrale. Fra uno spostamento e l’altro il giovane Carl Maria ebbe modo di compiere studi di pianoforte, canto e composizione. A soli 12 anni compose il suo primo Singspiel. A Vienna prese lezioni da Georg Joseph Vogler. Fu tra i primi a esercitare in senso moderno l’arte della direzione d’orchestra. L’opera Der Freischutz (Il franco cacciatore, 1821) che aprì la serie delle maggiori opere di Weber e nella quale il romanticismo del compositore trova la sua prima grande espressione, suscitò gli entusiasmi di Beethoven. Per il clarinetto, strumento romantico per eccellenza per il cui timbro caldo e intenso Weber nutrì sempre una grande predilezione, compose nel 1811 il Concertino op. 26 e due Concerti (n. 1 in fa minore op. 73 e n. 2 in Mib maggiore op. 74) scritti entrambi per il virtuoso Heinrich Baermann, una serie di Variazioni col pianoforte tratte da temi dell’opera Silvana e il Quintetto con archi op. 34. Weber fu anche un grande pianista. Tra le composizioni pianistiche da ricordare il celebre Invito alla danza nella forma di rondò brillante, composto da Weber nel 1819 e orchestrato da Hector Berlioz nel 1841. È proprio in questa veste orchestrata che il pezzo è ancor oggi frequentemente eseguito. La musica di Weber, in particolare le sue opere teatrali, influenzarono grandemente lo sviluppo della musica romantica in Germania.