Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Diocesi di Cassano. Quella Presenza che fa rumore

savino con il calice 770x472Manca poco alla mia partenza per l’Ucraina –scrive mons. Francesco Savino vescovo di Cassano All’Jonio e Vice Presidente della CEI -, dove raggiungerò la città di Odessa ed in queste  ore si avvicendano dentro al mio cuore sentimenti di una tale contrastante bellezza che, a fatica, riesco a dominarli. Per questa ragione ho deciso di consegnarmi totalmente all’incanto che lo Spirito Santo mi suggerisce in queste ore, abbracciandomi ed abbandonandomi alla preghiera. Il viaggio che compirò – evidenzia -, non vuol avere la presunzione di una immediata pacificazione tra il popolo ucraino e quello russo, vuole essere quell’unico chicco di grano che nel fare l’amore con la terra, restituisce generosi frutti. Vuole essere un convoglio di carezze, come quelle carovane rumorose che al passaggio alzano sì polvere ma tracciano un sentiero, una strada, un viottolo di possibilità che questi tempi bui, con penosa violenza, stanno cercando di cancellare. Ad Odessa, insieme alla “carovana della pace”, andremo a fare rumore! Andremo ad incontrare i volti, gli sguardi, i dolori, gli umori e le paure di uomini e donne con gli stessi volti, gli stessi sguardi e dolori e umori e paure nostre. Infine e sempre sostenuti dalla grazia di Dio, pregheremo per tutte quelle vite spezzate dall’ingiustizia e dall’insignificanza della guerra.

Il Vangelo mi ha insegnato, tra le altre cose, ad essere il fianco dei dimenticati, il compagno di ogni uomo e di ogni donna che, in Cristo, è l’espressione più sincera della fratellanza, “sulla lunga strada dell’oggi fino ai confini del tempo”, come avrebbe suggerito Don Tonino Bello. All’assordante silenzio del mondo – rimarca mons. Savino -, che come una cupa coltre avvolge questa tristissima pagina di storia e molte altre, risponderemo con il rumore dei nostri cuori, del nostro impegno concreto e continuato, alzeremo la polvere dell’empatia, spezzeremo l’Eucarestia dell’amore in ogni luogo, affinché la potenza del corpo di Cristo reifichi la pace e diventi instancabile marcia di fraternità e sororità. Mosso da questo sentire vi chiedo di stringervi a me, alla carovana della pace, alla rete #stopthewarnow e di stringerci al vostro cuore, con la forza della preghiera e la promessa vera della fede, perché nessun abbraccio potrà essere mai più dolce e consolante.

Ultime Notizie

Le previsioni meteo favorevoli favoriscono la vacanza in agriturismo tra pernottamenti, pranzi e visite giornaliere presenze significative che nel periodo...
Oggi andrà in scena l'ottava edizione della Sagra dei Piselli organizzata dall'AssociazioneTerre e Sapori in collaborazione con l'Amministrazione comunale di...
Cari amici anche questa sera si brinda con la vincita di ben due estratti su ruota unica 75 uscito su Firenze...
Vita è racconto

Vita è racconto

29.04.2025
Un uomo, che viveva presso uno stagno, una notte fu svegliato da un gran rumore. Uscì allora nel buio e...

Please publish modules in offcanvas position.