Dopo aver saputo che la società appaltatrice dei lavori di disinsabbiamento della foce del canale degli Stombi aveva sbaraccato, abbiamo pensato che finalmente la navigabilità fosse di nuovo garantita, purtroppo, invece, abbiamo appurato che così non è, infatti il pescaggio minimo per permettere il passaggio di un’imbarcazione a vela non è stato raggiunto. Chiediamo qua e là e veniamo a sapere che i concordati 7000 metri cubi da sgomberare pattuiti sono stati abbondantemente superati per sopravvenute mareggiate che hanno provocato ulteriore accumulo di sabbia, si parla di più di 20mila tonnellate sgomberate e quindi riteniamo ci sia stato un aumento anche dei costi rispetto alla cifra iniziale di 34mila Euro. Pare che l’Ente comune stia cercando una via alternativa per “sfondare” l’ulteriore muro di sabbia a un metro e trenta di profondità e consentire finalmente l’uscita in mare aperto a tutte le tipologie di natanti presenti all’interno del bacino.
Stamattina abbiamo ricevuto, a ulteriore controprova di quanto avevamo sentito ieri, la comunicazione dell’ing. Francesco Gallo che di seguito pubblichiamo. Siamo sicuri che in tutto ciò non ci sia stata alcuna volontà malevola, ma forse un po’ di dabbenaggine o superficialità, se ci si consentono i termini. Attendiamo speranzosi che una soluzione venga quanto prima comunicata in vista della prossima apertura degli alberghi e villaggi turistici che hanno preparato per la prossima stagione estiva una fresca programmazione per il rilancio della nautica da diporto nel nostro territorio.
A.M.Cavallaro
COMUNICATO dell’ing. Francesco GALLO
18 maggio 2020 consegna lavori per il disinsabbiament
Sta di fatto, che tutti iniziano a prendere le distanze, si suppone un nuovo appalto? No probabilmente metteranno in funzione la Sorbona convenzionata; chiameranno la solita "Bettolila di Sapri" che tra un passaggio e l'altro darà il contentino per uscire 15 gg tra luglio e agosto e poi si vedrà?
Quanto è stato speso? Quali erano le previsioni rilevate in progetto? Quanto materiale è stato portato a ripascimento e conforme al progetto dell'Ing. Maradei?
Ho tanto l'impressione che solo con un accesso agli atti sapremo la verità, e siccome, non cerchiamo capri espiatori ma chi ha tramato ancora una volta questa bella farsa, vedremo cosa ne dirà la Corte dei Conti delle spese non previste e fuori computo di previsione?
Intanto abbiamo da rilievi eseguiti dal personale della società Casa Bianca, all'imbocco del canale mt.1,30, praticamente un muro, fra una mareggiata e l'altra, certo, tempo dieci giorni e saremo nuovamente allo stato di partenza.
Complimenti ai Professoroni, al danno segue la beffa.......
(foto: Mario Varca)