LETTERA APERTA ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ROCCA IMPERIALE
Al sindaco
Ai consiglieri Comunali
Agli assessori Comunali
Egr. sig. sindaco Avv. Giuseppe Ranù, Egr. Consiglieri e Egr. Assessori,
vista l’ormai appurata problematica relativa alla raccolta differenziata, consci che il problema non è causato dal comune di Rocca Imperiale, ma da una scriteriata gestione della regione Calabria in questo quinquennio, ci chiediamo comunque se non sia stato un errore non prendere in esame proposte già portate alla vostra attenzione dagli “attivisti in movimento di Rocca Imperiale” come l’ecocompattatore e l’uso del compostaggio comunale. Proposte risalenti a settembre 2017, e successivamente riportate alla vostra attenzione con la petizione di 161 firme di cittadini il 18 marzo 2019, prot. 3240.
Elementi presenti anche nel programma elettorale di “Rocca nel cuore”.
- La compostiera comunale renderebbe il territorio autosufficiente nella gestione dello scarto organico in maniera ecologico e sostenibile, diminuirebbe la quantità di rifiuti da conferire agli impianti di smaltimento regionali .
A tal proposito si può prendere come riferimento quanto già accaduto in altre realtà simili alla nostra;
- Latronico(PZ) sono state date in comodato d’uso tramite apposito bando delle compostiere domestiche, riducendo le tasse del 10%;
- Melpignano(LE) è stata creata una compostiera comunale ,un sistema completamente ecologico e sostenibile grazie alla lombricoltura;
-Cupello(CH) comunità di 4.200 abitanti ,viene addirittura presa come “esempio di successo nel compostaggio e la raccolta differenziata” dalla direzione generale ambiente della Commissione Europea nel suo specifico documento. Considerando anche che è un progetto che per il Comune non ha avuto nessun costo iniziale. Il Comune ha speso 380 euro per i costi operativi, 4000 euro per i costi pubblicitari e 65 euro è il costo evitato di smaltimento. Questo ha permesso ai cittadini un cospicuo risparmio procapite per famiglia. I rifiuti organici separati alla fonte hanno il vantaggio di essere una materia prima incontaminata per la produzione di un compost di alta qualità, che si potrebbe utilizzare per i terreni del nostro Comune.
- L'ecocompattore per lo smaltimento della plastica, uno strumento utile per l'ambiente ed economico per il Comune, tenendo presente che molte società lo offrono in comodato d'uso, occupandosi loro dello smaltimento, in più i cittadini verrebbero incentivati a differenziare un materiale così inquinante come la plastica, grazie ai bonus che otterrebbero per ogni bottiglia inserita nell'ecompattatore, bonus che potrebbero sfruttare nelle attività commerciali locali.
Sono tutte proposte non dispendiose, anzi, ma che avrebbero sensibilmente diminuito la gravità di questo disagio, che ha colpito l'alto ionio cosentino, e forse i cittadini di Rocca Imperiale avrebbero potuto… respirare meglio.
Distinti saluti
Dalila Di Lazzaro - Attivisti in movimento Rocca Imperiale
Giuseppe Oriolo, per "Rocca Nel cuore" e "Associazione Rocca Bene Comune - Conoscere per cambiare"