LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO:
ADORERAI IL SIGNORE TUO DIO
Il Vangelo di questa prima domenica di Quaresima, ci porta nel deserto, dove Gesù è condotto dallo Spirito Santo, per quaranta giorni, per essere tentato dal diavolo. Il deserto simboleggia la lotta contro le seduzioni del male, per imparare a scegliere la vera libertà. Gesù, infatti, vive l’esperienza del deserto appena prima di iniziare la sua missione pubblica. È proprio attraverso quella lotta spirituale che Egli afferma decisamente quale genere di Messia intende essere. Non un Messia così, ma così: direi che questa è proprio la dichiarazione dell’identità messianica di Gesù, della via messianica di Gesù. “Io sono Messia, ma per questa strada”. Guardiamo allora da vicino le tentazioni contro cui combatte. Il diavolo per due volte si rivolge a Lui dicendogli: «Se sei il Figlio di Dio…». Gli propone, cioè, di sfruttare la sua posizione: dapprima per soddisfare i bisogni materiali che sente – la fame –; poi per accrescere il suo potere; infine per avere da Dio un segno prodigioso. Tre tentazioni. È come se dicesse: “Se sei Figlio di Dio, approfittane!”. Quante volte succede a noi, questo: “Ma se tu stai in quella posizione, approfittane! Non lasciar perdere l’opportunità, l’occasione”, cioè “pensa al tuo profitto”. È una proposta seducente, ma ti porta alla schiavitù del cuore: rende ossessionati dalla brama di avere, riduce tutto al possesso delle cose, del potere, della fama. È questo il nucleo delle tentazioni: “il veleno delle passioni” in cui si radica il male. Guardiamoci dentro e troveremo che sempre le nostre tentazioni hanno questo schema, sempre questo modo di agire. Questo tempo di Quaresima sia anche per noi tempo di deserto. Prendiamoci gli spazi di silenzio e di preghiera – ci farà bene –; in questi spazi fermiamoci e guardiamo ciò che si agita nel nostro cuore, la nostra verità interiore, quella che noi sappiamo non può essere giustificata. Facciamo chiarezza interiore, mettendoci davanti alla Parola di Dio nella preghiera, perché abbia luogo in noi una benefica lotta contro il male che ci rende schiavi, una lotta per la libertà.
(Nell'allegato l'opuscolo della Gioventù Ardente Mariana con il Vangelo a Fumetti per i più piccoli)